Archive for marzo 2015
“La notte” (Arisa) (in Lingua dei Segni Italiana)
Posted in Emozioni in versi on 25 marzo 2015| 1 Comment »
“Le cose che non abbiamo detto” – (Niccolò Fabi)
Posted in Emozioni in musica, tagged live, musica, Niccolò Fabi on 22 marzo 2015| Leave a Comment »
“Cose spezzate”
Posted in Emozioni in versi, Paul Eluard, tagged Paul Eluard on 22 marzo 2015| Leave a Comment »
Ella si rifiuta sempre di capire, d’intendere,
ride per nascondere il terrore.
Ha sempre camminato sotto le arcate delle notti.
E dovunque è passata ha lasciato
l’impronta delle cose spezzate.
(Paul Eluard)
“Freccia..”
Posted in Charlotte Brontë, Emozioni in versi, tagged Charlotte Brontë on 22 marzo 2015| Leave a Comment »
Era una freccia appuntita nel mio petto:
mi lacerava se cercavo di estrarla;
mi ammalava
quando il ricordo
la spingeva più a fondo.
(Charlotte Brontë)
“Sono abitata da un grido”
Posted in Emozioni in versi, Sylvia Plath, tagged Sylvia Plath on 22 marzo 2015| Leave a Comment »
Sono abitata da un grido.
Di notte esce svolazzando
in cerca, con i suoi uncini,
di qualcosa da amare.
Mi terrorizza questa cosa scura
che dorme in me;
tutto il giorno ne sento
il tacito rivoltarsi piumato,
la malignità
(Sylvia Plath)
” ‘O munn va ” – (Pino Daniele)
Posted in Emozioni in musica, tagged musica, Pino Daniele, video on 21 marzo 2015| 2 Comments »
“Fammi essere forte..”
Posted in Emozioni in versi, Sylvia Plath, tagged Sylvia Plath on 21 marzo 2015| Leave a Comment »
Fammi essere forte,
forte di sonno e di intelligenza
e forte di ossa e fibra;
fammi imparare,
attraverso questa disperazione,
a distribuirmi
a sapere dove e a chi dare
a riempire i brevi momenti
e le chiacchiere casuali
di quell’infuso speciale
di devozione e amore
che sono le nostre epifanie.
A non essere amara.
Risparmiamelo il finale,
quel finale acido citrico aspro
che scorre nelle vene
delle donne in gamba e sole.
(Sylvia Plath)
“Il passo della pantera…”
Posted in Emozioni in versi, Sylvia Plath, tagged Sylvia Plath on 21 marzo 2015| Leave a Comment »
Entro nella torre delle mie paure,
chiudo la porta su quella oscura colpa,
sprango la porta, tutte le porte sprango.
Il sangue corre, mi rimbomba
nelle orecchie: il passo
della pantera è sulle scale,
ora la sento che sale, che sale.
Il passo della pantera è sulle scale,
ora la sento che sale, che sale.
(Sylvia Plath)
“Sei” – (Negramaro)
Posted in Emozioni in musica, tagged musica, Negramaro on 13 marzo 2015| Leave a Comment »
“Non so chi sono”
Posted in Emozioni in versi, Fernando Pessoa, tagged Fernando Pessoa on 13 marzo 2015| 1 Comment »
Non so chi sono, che anima ho.
Quando parlo con sincerità,
non so con quale sincerità parlo.
Sono variamente altro
da un io che non so se esiste ( o se è quegli altri ).
Sento fedi che non ho.
Mi prendono ansie che ripudio.
La mia perpetua attenzione su di me
perpetuamente mi denuncia tradimenti d’anima
di un carattere che forse non ho,
ne essa crede che io possegga.
Mi sento multiplo.
Sono come una stanza
con innumerevoli specchi fantastici
che riflettono falsamente
un’unica realtà precedente
che non si trova in nessuno e in tutti.
Come il pianista si sente albero e perfino fiore,
io mi sento diversi esseri.
Mi sento vivere vite altrui, in me,
in modo incompleto,
come se il mio essere partecipasse
all’esistenza di tutti gli uomini
incompletamente di ciascuno,
attraverso una somma di non-io
sintetizzati in un io posticcio.
(Fernando Pessoa)
“….mi sollevo”
Posted in Emozioni in versi, Maya Angelou, tagged Maya Angelou on 13 marzo 2015| 1 Comment »
Tu puoi scrivere di me nella storia,
con le tue bugie amare e contorte.
Puoi calpestarmi nel fango
ma io, come la polvere, mi solleverò.
La mia impertinenza ti irrita?
Perche’ sei così cupo?
Perche’ io cammino come se avessi pozzi di petrolio
che sgorgano nel mio salotto.
Proprio come le lune e come i soli,
con la certezza delle maree,
proprio come speranze liberate,
di nuovo io mi sollevero’.
Volevi vedermi spezzata?
Con la testa china e gli occhi bassi?
Le spalle cadenti come lacrime.
Indebolita dalle grida dell’anima.
La mia superbia ti offende?
Non prenderla a male.
Perche’ io rido come se avessi miniere d’oro
Nel mio cortile.
Puoi spararmi con le parole.
Puoi ferirmi con gli occhi.
Puoi uccidermi con l’ odio,
ma io, come l’aria, mi solleverò.
La mia sensualità ti disturba?
E’ una sorpresa
ch’io danzi come se avessi diamanti
all’incrocio delle cosce?
Fuori dalle capanne dell’ignominia della storia,
mi sollevo.
In alto, da un passato radicato nel dolore,
mi sollevo.
Sono un oceano nero, immenso nel balzo,
scrosciando e ingrossando, do’ frutti nella marea.
Lasciando alle spalle notti di terrore e angoscia,
mi sollevo.
In un’alba meravigliosamente chiara,
mi sollevo.
Portando i doni che i miei antenati mi diedero,
Io sono il sogno e la speranza dello schiavo.
Mi sollevo.
Mi sollevo.
Mi sollevo
(Maya Angelou)
“Quel tanto che serve..”
Posted in Emozioni in versi, Wislawa Szymborska, tagged Wislawa Szymborska on 13 marzo 2015| Leave a Comment »
Pensa quel tanto che serve,
non un attimo in più,
perché dietro quell’attimo
sta in agguato il dubbio.
(Wislawa Szmborska)
Ciao..io sono TIZIANO
Posted in Emozioni in versi on 8 marzo 2015| Leave a Comment »
“”Il mio semplice MONDO…”
Posted in Emozioni in versi on 8 marzo 2015| Leave a Comment »
…Le altre persone sono troppe complicate.
Il mio MONDO non è complesso e chiuso, ma semplice.
Anche se ti sembra strano ciò che ti dico,
il mio MONDO è tanto aperto,
senza inganni e bugie,
tanto ingenuamente esposto a chiunque sia,
che risulta difficile penetrare in esso.
Non vivo in una “Fortezza vuota”
ma in una pianura tanto aperta
da sembrare inaccessibile.
Ho molto meno complicazioni delle persone
che voi considerate NORMALI.
(Angel Rivière)
“Vale la pena vivere con me…”
Posted in Emozioni in versi on 8 marzo 2015| 1 Comment »