Archive for novembre 2017
“Incanto e disperazione..”
Posted in Emozioni in versi, Wislawa Szymborska, tagged Wislawa Szymborska on 29 novembre 2017| 3 Comments »
Da qui si doveva cominciare:
“Donna” – (Mia Martini)
Posted in Emozioni in musica, tagged Mia Martini on 25 novembre 2017| Leave a Comment »
” Io sono Eva, Signore…”
Posted in Emozioni in versi, Maria Rita Parsi, tagged donne, Femminicidio on 25 novembre 2017| 1 Comment »
Io sono Eva, Signore.
E non voglio obbedirti
soltanto amarti
perché credo che l’Amore
contenga già l’Obbedienza.
Io sono Eva, Signore,
stanca di sacrifici
Eva che vuole gioire
perché crede che l’Allegria
contenga già il Servizio.
Io sono Eva, Signore,
anche senza figli,
perché una donna
anche con la mente è Madre
e il Grembo delle sue idee
da’ vita ad ogni Creazione.
Io sono Eva, Signore,
ed ho compreso che
“l’Amore per Sempre”
non era per Lui
non era per Te
ma era la sola Fedeltà possibile
che potevo garantire a me stessa.
Io sono Eva, Signore,
e oggi come ieri,
affronto il Lavoro
in casa e fuori.
Ma non nascondo più
la fatica di farlo
dietro il Sorriso ossequioso
della serva o della puttana.
E credo nella maternità,
ma non a costo della mia vita
e dell’Infelicità
di quelli che genero.
E credo nell’amore
ma non come Asservimento
del corpo,
del cuore,
dei pensieri.
E se qualcuno vuole Giocare con me
Prima deve addomesticarmi
come il Piccolo Principe
fece con la Volpe
e rinunciare
al dominio,
alle guerre
e agli eserciti
ai quali, nei secoli
è stato concesso
lo Stupro.
Perché io non sono più
una che si trasforma in albero
per sfuggire ai sottoprodotti maschili
del Violentatore Sacro
che, tante volte, qualcuno
ha chiamato “dio”.
Io sono Eva, Signore,
allevata, sfidando,
per miliardi di anni,
Roghi e Calunnie.
Eva
assai spesso Nemica
delle altre donne.
E, da sempre,
certamente
Sola.
Eppure
ancora spaventata
dalla Solitudine,
ancora terrorizzata
dall’Abbandono.
Eva che, però, ha deciso,
di non avere più Paura
di ciò che, in verità, Desidera:
la Libertà
anche a costo
della Solitudine.
Ho capito
Infatti,
Signore,
che esiste un terrore da abbattere
peggiore della Morte
e più potente di ogni Divinità.
Un terrore
sconfiggendo il quale
ogni libertà è possibile.
Quel terrore da abbattere
è la Paura della solitudine.
Ecco perché oggi,
Signore,
io sono Eva:
Libera e Sola.
E vengo, Felice,
ad incontrarti.
(Maria Rita Parsi)
“….accanto alle cose”
Posted in Anais Nin, Emozioni in versi on 25 novembre 2017| Leave a Comment »
Tra il credere e il non credere
c’è uno spazio intermedio,
una specie di intercapedine
in cui vivono
gli sguardi inquieti.
Ero colta da una grande
estraneità.
La dimensione in cui mi
muovevo era mia
e di nessun altro.
C’era la realtà
e c’erano i pensieri.
Tra questi due spazi
l’intercapedine della poesia.
Era lì che vivevo,
distante e vicinissima,
né sopra, né sotto,
ma accanto alle cose.
(Anaïs Nin)
“La vita è una lotta…”
Posted in Emozioni in versi on 23 novembre 2017| 1 Comment »
La vita è,
di fatto, una lotta.
Su questo punto
pessimisti e ottimisti
si trovano d’accordo.
Il male è insolente ed è forte;
la bellezza è stupenda,
ma è rara;
la bontà è spesso
soggetta a essere debole,
la follia a essere arrogante
e la malvagità
ad avere la meglio:
gli imbecilli ai posti d’onore
e i migliori in disparte;
e l’umanità,
nel suo complesso,
infelice.
(Henry James)
“La più potente medicina..”
Posted in Emozioni in versi, tagged Ada Luz Marquez on 19 novembre 2017| Leave a Comment »
Disse la vecchia
guaritrice dell’anima:
Non fa male la schiena,
fa male il carico.
Non fanno male gli occhi,
fa male l’ingiustizia.
Non fa male la testa,
fanno male i pensieri.
Non fa male la gola,
fa male quello
che non si esprime
o si esprime con rabbia.
Non fa male lo stomaco,
fa male quello che l’anima
non digerisce.
Non fa male il fegato,
fa male la rabbia.
Non fa male il cuore,
fa male l’amore.
Ed è proprio lui,
l’ amore stesso,
che contiene
la piú potente medicina.
(Ada Luz Marquez)
“….mi sto lasciando andare alla corrente”
Posted in Anais Nin, Emozioni in versi, tagged Anais Nin on 18 novembre 2017| Leave a Comment »
Avrei lasciato perdere volentieri tutte le spiegazioni
per passare al contatto fisico.
E’ un modo di essere felici, ciechi.
Le idee fanno male.
La consapevolezza fa male.
Capire fa male.
La lucidità fa male.
Ma lasciarsi andare,
abbandonarsi e vivere secondo natura, non fa male.
I miei occhi si stanno chiudendo,
mi sto lasciando andare alla corrente.
(Anais Nin)
“E se non puoi la vita che desideri…”
Posted in Emozioni in versi, Kostantinos Kavafis on 15 novembre 2017| Leave a Comment »
E se non puoi la vita che desideri
cerca almeno questo
per quanto sta in te: non sciuparla
nel troppo commercio con la gente
con troppe parole in un viavai frenetico.
Non sciuparla portandola in giro
in balìa del quotidiano
gioco balordo degli incontri
e degli inviti,
fino a farne una stucchevole estranea.
(Constantinos Kavafis)
“Favolosamente stabile…”
Posted in Emozioni in versi, tagged Giovanni Arduino on 12 novembre 2017| Leave a Comment »
Fuori sei congelata,
vetro che sembra intatto,
dentro hai un meccanismo
rotto in schegge taglienti
che falciano senza pietà,
un cronometro che
pretende di non morire.
A volte vorresti solo dormire,
magari per anni,
e risvegliarti nuova,
sana, pulita,
tutta intera.
Favolosamente stabile.
(Giovanni Arduino)
“Innamorati di Lei…”
Posted in Emozioni in versi on 11 novembre 2017| 1 Comment »
Ok, forse non ha le gambe più belle del mondo, non ha i capelli sempre perfetti, non è sempre impeccabile.
Ma credimi, innamorati di lei.
E non innamorarti delle cose comuni, di quelle che puoi amare in tutte, il sorriso, gli occhi, il modo di camminare.
Innamorati piuttosto del suo arrossire quando le sei vicino. Innamorati della sua timidezza, del suo nascondere il viso nella sciarpa quando si sente di troppo, del suo stringersi nelle spalle quando ha freddo.
Innamorati della sua espressione dolce quando ti guarda, e del sorriso che le viene spontaneo quando le parli.
Innamorati di lei quando si perde nei suoi pensieri, innamorati di lei quando è allegra e ha voglia di ridere e scherzare, ma innamorati di lei soprattutto nei suoi momenti no, nei suoi momenti tristi e solitari.
Innamorati di lei quando non vorrà raccontarti del suo passato, e di quando invece darà libero sfogo ai suoi ricordi, soprattutto a quelli dolorosi, quelli che hanno lasciato una ferita che ancora nessuno ha curato.
Innamorati di lei perché sarà una battaglia ogni volta, perché passerete giornate intere a litigare per poi ritrovarvi stanchi la notte a dormire abbracciati.
Perché lei non è abituata all’amore ma quando lo farà, credimi, ti amerà più di chiunque altra.
(Dal web)
“Farfalle libere…”
Posted in Alda Merini, Emozioni in versi on 1 novembre 2017| Leave a Comment »