Archive for giugno 2017
“Lei…”
Posted in Emozioni in versi on 29 giugno 2017| 2 Comments »
“Dentro aveva l’universo..”
Posted in Emozioni in versi on 29 giugno 2017| 1 Comment »
Era strana,
o forse era solo diversa
dalle altre persone.
Era una di quelle persone
che non parlava,
che provava a stare
accanto a tutti,
ma non a sé stessa.
Che aiutava tutti
ma non si permetteva
di chiedere aiuto
e nessuno
ha mai capito
il perché.
Dentro di lei
c’era di tutto,
la rabbia, l’odio,
l’amore, la tristezza,
il sollievo, i pensieri,
le parole, le melodie,
il mare, l’oceano,
il cielo di primavera,
la poesia, la felicità,
aveva di tutto,
ma nessuno
riusciva a vederlo.
Era un vulcano inesploso,
dentro aveva di tutto,
dentro aveva l’universo
ma nessuno lo sapeva.
(Anonimo)
“L’hai amata vero?”
Posted in Charles Bukowski, Emozioni in versi, tagged Charles Bukowski on 19 giugno 2017| 5 Comments »
L’hai amata, vero?”
Lui sospirò.
“Come posso risponderti? Lei era matta” sorrise, perso in qualche ricordo.
Si passò una mano fra i capelli: “Dio, se era tutta matta. Ogni giorno mi svegliavo accanto a una donna diversa, una volta intraprendente, l’altra impacciata. Una volta esuberante, l’altra timida. Era mille donne, lei. Ma il profumo era sempre lo stesso, inconfondibile. Era quella la mia unica certezza. Era il profumo dei viaggi che doveva ancora fare, mi diceva.
Le chiedevo cosa volesse dire ma non me lo spiegava mai. Mi sorrideva e sapeva di fregarmi, con quel sorriso. Perché ti giuro che quando sorrideva io non capivo più nulla, amico. Non capivo più nulla. Non sapevo più parlare né pensare. Niente, zero. C’era all’improvviso solo lei.
Era matta” rise “tutta matta. A volte si perdeva a guardare un mappamondo o un quadro, ci volevano ore perché tornasse in sé. E quella sua mania di mettersi sempre i pantaloni… Non l’ho mai vista con una gonna, sai?
A volte di notte piangeva. Dicono che in quel caso le donne vogliono solo un abbraccio. Lei no. Lei si innervosiva a starmi vicino in quei momenti. Si vestiva e stava in giardino tutta la notte, e guai a raggiungerla. Mi ordinava di lasciarla sola. La sentivo piangere, ancora oggi sono convinto che parlasse con qualcuno, in quelle notti terribili.
C’era qualcosa in lei, amico mio. Non so che cosa, ma non era una ragazza normale. C’era qualcosa in lei, o c’erano altre ragazze in lei, ancora oggi non te lo so dire.
Non so dove si trova adesso ma scommetto che è ancora alla ricerca di sogni
Era matta tutta matta
Ma l’ ho amata da impazzire
(Charles Bukowski)
“Tenero cuore guerriero…”
Posted in Alejandra Pizarnik, Emozioni in versi on 19 giugno 2017| Leave a Comment »
Sono donna.
E un viscerale tepore
mi avvolge
quando il mondo
mi colpisce.
E’ il tepore delle altre donne,
di coloro che
hanno fatto
della vita
questo angolo sensibile,
combattivo,
dalla pelle morbida
e dal tenero cuore guerriero.
(Alejandra Pizarnik)
“Ogni caso….”
Posted in Emozioni in versi, Wislawa Szymborska on 16 giugno 2017| 2 Comments »
“Sei fatta di così tanta bellezza…”
Posted in Emozioni in versi on 12 giugno 2017| Leave a Comment »
Tu non sei i tuoi anni,
nè la taglia che indossi,
non sei il tuo peso
o il colore dei tuoi capelli.
Non sei il tuo nome,
o le fossette sulle tue guance,
sei tutti i libri che hai letto,
e tutte le parole che dici
sei la tua voce assonnata al
mattino
e i sorrisi che provi a
nascondere,
sei la dolcezza della tua risata
e ogni lacrima versata,
sei le canzoni urlate così forte,
quando sapevi di esser tutta
sola,
sei anche i posti in cui sei stata
e il solo che davvero chiami
casa,
sei tutto ciò in cui credi,
e le persone a cui vuoi bene,
sei le fotografie nella tua
camera
e il futuro che dipingi.
Sei fatta di così tanta bellezza
ma forse tutto ciò ti sfugge
da quando hai deciso di esser
tutto quello che non sei.
(Ernest Hemingway)
“Quel vento sei tu..”
Posted in Emozioni in versi, Haruki Murakami, tagged Haruki Murakami on 3 giugno 2017| Leave a Comment »
Qualche volta il destino
assomiglia a una tempesta di sabbia
che muta incessantemente
la direzione del percorso.
Per evitarlo cambi l’andatura.
E il vento cambia andatura,
per seguirti meglio.
Tu allora cambi di nuovo,
e subito di nuovo il vento cambia
per adattarsi al tuo passo.
Questo si ripete infinite volte,
come una danza sinistra
con il dio della morte prima dell’alba.
Perché quel vento
non è qualcosa che è arrivato da lontano,
indipendente da te.
È qualcosa che hai dentro.
Quel vento sei tu.
Perciò l’unica cosa che puoi fare
è entrarci, in quel vento,
camminando dritto,
e chiudendo forte gli occhi
per non far entrare la sabbia.
(Haruki Murakami)
“Abbiamo sorriso insieme”
Posted in Emozioni in versi, Giulia Ananìa, tagged Giulia Ananìa on 3 giugno 2017| Leave a Comment »