Archive for aprile 2013
“You Love Me” – (Inna Modja)
Posted in Emozioni in musica, tagged Inna Modja on 30 aprile 2013| Leave a Comment »
“Forget what I said” – (Noora Noor)
Posted in Emozioni in musica, tagged musica, Noora Noor, video on 30 aprile 2013| 2 Comments »
“Schizzo di nulla”
Posted in Milan Kundera, tagged la nostra vita, Milan Kundera, scena on 30 aprile 2013| Leave a Comment »
Non esiste alcun modo di stabilire quale decisione sia la migliore, perché non esiste alcun termine di paragone. L’uomo vive ogni cosa subito per la prima volta, senza preparazioni.
Come un attore che entra in scena senza aver mai provato.
Ma che valore può avere la vita se la prima prova è già la vita stessa?
Per questo la vita somiglia sempre a uno schizzo.
Ma nemmeno “schizzo” è la parola giusta, perché uno schizzo è sempre un abbozzo di qualcosa, la preparazione di un quadro, mentre lo schizzo che è la nostra vita è uno schizzo di nulla, un abbozzo senza quadro.
(Milan Kundera)
“…non si considerava un turista bensì un viaggiatore”
Posted in Emozioni in versi, Paul Bowles, tagged capo, casa, Paul Bowles, tempo on 30 aprile 2013| 2 Comments »
…non si considerava un turista
bensì un viaggiatore.
E in parte la differenza sta nel tempo…
Laddove, in capo a qualche settimana o mese,
il turista si affretta a far ritorno a casa,
il viaggiatore,
che dal canto suo non appartiene né a un luogo né all’altro,
si sposta più lentamente,
per periodi di anni,
da un punto all’altro della terra.
(Paul Bowles)
“Nelle pieghe del cuore”
Posted in Chiara Gamberale, Emozioni in versi, tagged Chiara Gamberale, il tempo, persone, spazio on 30 aprile 2013| Leave a Comment »
Esistono situazioni, persone, momenti, che il tempo e lo spazio ci rubano ma che ci si impigliano dentro, nelle pieghe del cuore.
Non ci ritroveremo mai a maledire che siano passati, perché saremo troppo presi a benedire che siano potuti esistere.
(Chiara Gamberale)
“Nel fondo della sua anima”
Posted in Emozioni in versi, Gustave Flaubert, tagged Gustave Flaubert, tre ponti, vela bianca on 30 aprile 2013| 2 Comments »
..Nel fondo della sua anima, Emma aspettava che qualche cosa accadesse.
Come i marinai in pericolo, volgeva gli occhi disperati sulla solitudine della sua vita e cercava, lontano, una vela bianca tra le brume dell’orizzonte.
Non sapeva che cosa l’aspettasse, quale vento avrebbe spinto quelle vele fino a lei, su quale riva l’avrebbe portata, né sapeva se sarebbe stata una scialuppa o un vascello a tre ponti, carico di angosce o pieno di felicità fino ai bordi.
(Gustave Flaubert)
“Guarderò in faccia la mia paura”
Posted in Emozioni in versi, Frank Herbert, tagged faccia, Frank Herbert, la mente, porta on 30 aprile 2013| 3 Comments »
Non devo aver paura.
La paura uccide la mente.
La paura è la piccola morte che porta con sé l’annullamento totale.
Guarderò in faccia la mia paura.
Permetterò che mi calpesti e mi attraversi.
E quando sarà passata, aprirò il mio occhio interiore e ne scruterò il percorso.
Là dove andrà la paura non ci sarà più nulla.
Soltanto io ci sarò.
(Frank Herbert)
“Just Give Me a Reason ” – (Pink feat Nate Ruess)
Posted in Emozioni in versi on 27 aprile 2013| Leave a Comment »
“L’uomo che amo”
Posted in Emozioni in versi, Michela Marzano, tagged culla, dolore, il silenzio, Michela Marzano, viso on 27 aprile 2013| Leave a Comment »
L’uomo che amo mi porta il caffè ogni mattina. E scaccia gli incubi della notte passandomi la mano sul viso.
L’uomo che amo è sempre presente. Anche quando è lontano. Perché talvolta l’amore non è fatto di piccoli gesti, ma della condivisione profonda di quell’oceano di dolore che ci si porta dentro.
L’uomo che amo è la parola che culla il mio lamento. Anche quando mi chiede di tacere. Perché talvolta è proprio il silenzio che aiuta a sopportare…
(Michela Marzano)
“Dormi e sei nudo..”
Posted in Annalena Aranguren, Emozioni in versi, tagged Annalena Aranguren, dormi, nudo on 27 aprile 2013| Leave a Comment »
Dormi e sei nudo
lo so ma non ti vedo
ascolto il tuo respiro
oltre il tappeto africano
appeso al muro.
Il corpo tuo ho voglia di vedere
ogni piega di pelle smossa dal sonno
tu che per tutti indossi un velo
con il cuore svestito nel sognare.
(Annalena Aranguren)
“Per me non c’è niente di più pericoloso del ricordare”
Posted in Emozioni in versi, Sören Kierkegaard, tagged ricordo, separazione, Soren Kierkegaard on 27 aprile 2013| Leave a Comment »
Per me non c’è niente di più pericoloso del ricordare. Appena io ricordo una cosa della vita, la cosa stessa cessa. Si dice che la separazione aiuta a rinfrescare l’amore.
E’ verissimo, ma lo rinfresca in modo puramente poetico. Vivere nel ricordo è il modo più perfetto di vita che si possa immaginare.
Il ricordo sazia più di qualunque realtà, e ha una sicurezza che nessuna realtà possiede.
Una situazione della vita ch’è stata ricordata è già entrata nell’eternità e non ha più nessun interesse terreno.
(Sören Kierkegaard)
“L’abitudine”
Posted in Emozioni in versi, Oriana Fallaci, tagged gesto, infame, medicina, Oriana Fallaci, solitudine on 27 aprile 2013| Leave a Comment »
L’abitudine è la più infame delle malattie
perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia,
qualsiasi dolore, qualsiasi morte.
Per abitudine si vive accanto a persone odiose,
si impara a portar le catene, a subir ingiustizie,
a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto.
L’abitudine è il più spietato dei veleni
perché entra in noi lentamente, silenziosamente,
cresce a poco a poco
nutrendosi della nostra inconsapevolezza
e quando scopriamo di averla addosso
ogni fibra di noi s’è adeguata,
ogni gesto s’è condizionato,
non esiste più medicina che possa guarirci.
(Oriana Fallaci)
“Te l’avevo detto”
Posted in Anna Buoninsegni, Emozioni in versi, tagged Anna Buoninsegni, guardo, lato, mare, vita on 27 aprile 2013| Leave a Comment »
Te l’avevo detto
non spostarti troppo
su questo lato della mia vita
Adesso l’hai fatta ribaltare
e ti guardo da sotto in su
da un rovesciato mare
(Anna Buoninsegni)
“Ed il cuore mi va in pezzi”
Posted in Emozioni in versi, Jonathan Safran Foer, tagged fiamme, il cuore, Jonathan Safran Foer, poche parole on 27 aprile 2013| Leave a Comment »
Ed il cuore mi va in pezzi, certo, in ogni momento di ogni giorno, in più pezzi di quanti compongano il mio cuore, non mi ero mai considerato di poche parole, tanto meno taciturno, anzi non avevo proprio mai pensato a tante cose, ed è cambiato tutto, la distanza che si è incuneata fra me e la mia felicità non era il mondo, non erano le bombe e le case in fiamme, ero io, il mio pensiero, il cancro di non lasciare mai la presa, l’ignoranza è forse una benedizione, non lo so, ma a pensare si soffre tanto, e ditemi, a cosa mi è servito pensare, in che grandioso luogo mi ha condotto il pensiero? Io penso, penso, penso, pensando sono uscito dalla felicità un milione di volte, e mai una volta che vi sia entrato.
(Jonathan Safran Foer)
“Ho smesso di sorridere”
Posted in Anna A. Achmatova, Emozioni in versi, tagged amore, Anna Achmatova, il silenzio on 27 aprile 2013| Leave a Comment »
Ho smesso di sorridere,
le labbra sono gelate,
ad una sola speranza
segue più di una canzone.
Senza colpa cederò il canto
al riso e alla profanazione,
ché al colmo del dolore
per l’anima è il silenzio
d’amore.
(Anna Achmatova)