Non serve
fotografare la vita.
Certi scatti
….li porti nel cuore.
Il cuore…non cancella…nulla!
Archive for marzo 2013
“Il cuore non cancella nulla”
Posted in Emozioni in versi on 30 marzo 2013| Leave a Comment »
“Chissà perché”
Posted in Emozioni in versi, Simona Vinci, tagged ricordi, sfumature, Simona Vinci on 30 marzo 2013| Leave a Comment »
Il suo corpo è diventato quello di un estraneo,
anche se lo conosco meglio di tutti.
Inafferrabile e muto. Inutile. Non resta niente.
Anche della sua voce, che ho avuto così vicina,
ho dimenticato le sfumature.
O meglio, non le ho dimenticate, soltanto,
il mio cuore non sa più percepirle,
i ricordi si incastrano e si confondono.
Brillano qua e là alcuni fermoimmagine involontari.
Credo succeda a tutti:
restano ricordi che non ci interessano,
volti che non abbiamo amato,
momenti che non hanno avuto poi troppa importanza,
dettagli come una verruca, un neo peloso,
cose sgradevoli, inessenziali,
eppure stanno lì, ferme e lucide.
Incancellabili.
Chissà perché.
(Simona Vinci)
“Pokito a Poko” – (Chambao)
Posted in Emozioni in musica, tagged Chambao, musica on 18 marzo 2013| Leave a Comment »
“Io non ci sono”
Posted in Charles Bukowski, Emozioni in versi, tagged Charles Bukowski, gentile, guai on 18 marzo 2013| 6 Comments »
“Fingo di capire, perché non voglio ferire nessuno.
Questa è la debolezza che mi ha procurato più guai.
Cercando di essere gentile con gli altri
spesso mi ritrovo con l’anima a fettucce,
ridotta ad una specie di piatto di tagliatelle spirituali.
Non importa…
Il mio cervello si chiude.
Ascolto.
Rispondo.
E sono troppo ottusi
per rendersi conto
che io non ci sono…”
(Charles Bukowski)
“Una forza che non mi fa avere paura di nulla”
Posted in Anna Magnani, Emozioni in versi, tagged Anna Magnani, azioni, la vendetta on 18 marzo 2013| 2 Comments »
Di errori ne ho fatti parecchi, di cattive azioni mai.
Non dimentico i torti subiti, spesso non li perdono,
ma non mi vendico: la vendetta è volgare come il rancore.
Questo mi dà una tal forza da leoni.
Una forza che non mi fa avere paura di nulla.
(Anna Magnani)
“La vita, amore mio, è la pienezza”
Posted in Emozioni in versi, Sandor Márai, tagged amore mio, armonia, il mare, la vita, Sandor Márai, umani, uomo e una donna on 18 marzo 2013| Leave a Comment »
La vita, amore mio, è la pienezza.
La vita sono un uomo e una donna che si incontrano
perché sono fatti l’uno per l’altra,
perché sono, l’uno per l’altro,
ciò che la pioggia è per il mare:
l‘uno torna sempre a cadere nell’altro,
si generano a vicenda,
l’uno è la condizione dell’altro.
Da tale pienezza nasce l’armonia,
e in questo consiste la vita.
Una cosa rarissima fra gli esseri umani.
(Sándor Márai)
“Si può morire, restando vivi”
Posted in Emozioni in versi, Marìa Zambrano, tagged Marìa Zambrano, vita on 18 marzo 2013| Leave a Comment »
Si può morire, restando vivi.
Si muore in molti modi, in certi dolori senza nome, nella morte del prossimo, e soprattutto nella morte di chi si ama e nella solitudine prodotta dalla totale assenza di possibilità di comunicare, quando non possiamo raccontare a nessuno la nostra storia.
Questo è morire, è morte attraverso il giudizio di quelli che dovrebbero ascoltare ed entrare senza perché all’interno della nostra vita.
Vivere è convivere, e si muore quando la convivenza si fa impossibile perché chi convive interpone e arrocca il suo giudizio sulla persona viva, sopra tutto ciò che nasce solamente quando lo si condivide
(Marìa Zambrano)
“La Bohemia” – (Concha Buika)
Posted in Emozioni in musica, tagged Buika, Charles Aznavour, musica on 17 marzo 2013| 3 Comments »
“Gente sorda”
Posted in Emozioni in versi, Oriana Fallaci, tagged anima, citazione, Oriana Fallaci, solitudine on 17 marzo 2013| 4 Comments »
Incredibile quanto la gente sia sorda al dolore non fisico.
Se hai male allo stomaco o ad un piede, tutti cercano di rendersi utili e ti portan rispetto.
Ma se hai male all’anima nessuno ti aiuta.
Ti deridono, anzi: quasi che il dolore non fisico sia una cosa grottesca.
Cammini, cammini e non sai a chi domandare soccorso.
(Oriana Fallaci)
“Come gabbiani ipotetici”
Posted in Emozioni in versi, tagged Giorgio Gaber, riflessioni on 17 marzo 2013| Leave a Comment »
Qualcuno era comunista perché aveva bisogno di una spinta verso qualcosa di nuovo.
Perché sentiva la necessità di una morale diversa.
Perché forse era solo una forza, un volo, un sogno era solo uno slancio, un desiderio di cambiare le cose, di cambiare la vita.
Sì, qualcuno era comunista perché, con accanto questo slancio, ognuno era come… più di sé stesso.
Era come… due persone in una.
Da una parte la personale fatica quotidiana e dall’altra il senso di appartenenza a una razza che voleva spiccare il volo per cambiare veramente la vita.
No. Niente rimpianti.
Forse anche allora molti avevano aperto le ali senza essere capaci di volare…come dei gabbiani ipotetici.
E ora? Anche ora ci si sente come in due.
Da una parte l’uomo inserito che attraversa ossequiosamente
lo squallore della propria sopravvivenza quotidiana e dall’altra il gabbiano senza più neanche l’intenzione del volo perché ormai il sogno si è rattrappito.
Due miserie in un corpo solo.
(Giorgio Gaber)
“Ecstasy” – (Mario Biondi)
Posted in Emozioni in musica, tagged live, Mario Biondi, musica, video on 14 marzo 2013| Leave a Comment »
“Dalle pieghe del passato”
Posted in Emozioni in versi, Lucia Tiziana Mignosa, tagged dolore, Lucia Tiziana Mignosa, tempo on 14 marzo 2013| 1 Comment »
Ogni tanto colgo
attimi di gioia
soavi come musica senza tempo
leggeri
come tenui fiori
profumano ancora
d’amore e luce.
Dalle pieghe polverose del vissuto
emergono
un attimo appena
riscaldando ancora
il mio cuore strappato
prima di scomparire
soffocati dal dolore
che lentamente sfuma
anch’esso avviato
nello scorrere del tempo
che crea il passato.
(Lucia Tiziana Mignosa)
“Fix you” – (Coldplay)
Posted in Emozioni in musica, tagged Coldplay, musica, video on 13 marzo 2013| Leave a Comment »
“Tutto”
Posted in Emozioni in versi, Wislawa Szymborska, tagged Wislawa Szymborska on 13 marzo 2013| 4 Comments »
Tutto –
una parola sfrontata e gonfia di boria.
Andrebbe scritta tra virgolette.
Finge di non tralasciare nulla,
di concentrare, includere, contenere e avere.
E invece è soltanto
un brandello di bufera.
(Wislawa Szimborska)
“Con la notte cucita addosso”
Posted in Emozioni in versi, Michela Dall'Armellina, tagged Michela Dall'Armellina on 13 marzo 2013| Leave a Comment »
È strana la notte, incontri per caso pensieri scomposti…
Mani s’insinuano tra velati respiri sezionando sospiri…
Di passione sono avvolte le parole, tentazioni che stuzzicano il corpo.
Sottile complicità nell’ombra.
Chi sei errante tentatore?
Mi spoglio, ma ho la notte cucita addosso.
Vieni.
Lascia le labbra sospese ad aspettare un bacio,
annegando nei sensi accesi.
Lascia i tuoi voluttuosi brividi avvolgermi.
Assaggio l’essenza della vita, lentamente.
Toccami piano il cuore.
Cosa guardi?
Lascia tracce indelebili e legàmi.
Poi, piano ti cammino addosso.
Nuda.
( Michela Dall’Armellina)