Non mi nascondo dietro un sorriso
né all’ombra di un ramo sterile e anemico
non mi rifugio in sogni inaccessibili
e non conto le lucciole la sera
l’eco dei miei passi non si perde nell’inganno del vento
e la strada che calpesto non è fatta di specchi
ho mille cicatrici sulle mie labbra
una ad una parlano per me
e tutte valgono la mia vita
non voglio sentire il rumore di parole inutili
né voglio parlare a chi non ha udito
ho mille porte aperte nella mia casa
ma solo una rampa di scale praticabile
il resto è una giostra di facce indifferenti
il resto è un giorno che scivola nella notte
già alle prime luci dell’alba.(Antonella del Guerra)
Archive for ottobre 2011
“Tutto e niente…”
Posted in Antonella del Guerra, Emozioni in versi, tagged Antonella del Guerra on 31 ottobre 2011| Leave a Comment »
“Un abbraccio..”
Posted in Emozioni in versi, Enrico Mancini, tagged abbraccio, amore, Enrico Mancini on 31 ottobre 2011| Leave a Comment »
E’ l’abbraccio una porta invisibile
Che appare d’improvviso
Quando due anime e due corpi si incontrano
La porta attraverso il quale l’uno entra nell’anima dell’altro
Ma non c’è bisogno di bussare
Né di chiedere il permesso
E’ una porta che si apre nel momento stesso
In cui si allargano le braccia verso l’altro
In segno di amicizia e di amore.
E’ apertura
Io sono entrato per questa porta
Conduceva al tuo cuore, alla tua anima.
Anche tu hai fatto altrettanto.
Era una porta alta e larga
Non era stretta
Perché un abbraccio si da con le braccia aperte e non strette.
Varcata questa porta si entra in una dimensione di intimità,
tale che nessun testo per quanto sia esplicativo
può descriverne la sensazione.
Un angolo di Cielo
(Enrico Mancini)
“Posa..”
Posted in Emozioni in versi, Guido Mazzolini on 30 ottobre 2011| 1 Comment »
Posa tra le mie braccia nude
quell’attimo invisibile di noi
il suono squillante di campane
nel ritrovare i nostri sguardi
l’oblio del disamore.
Posalo con occhi di bambina
con la purezza di un respiro solo
come la gemma più preziosa;
io farabutto e puttana
poeta del niente
che sfiora leggero il tuo viso
potessi seguire la curva della tua schiena
contarne le vertebre
sentirle ad una ad una sotto le dita
potessi calmare la sete
al centro preciso di te
e vivere come vivono gli astri,
per sempre e per un solo minuto.
Posa tra le mie braccia nude
lo spirito inquieto che danza
ritmando il bisogno di spazio e di cieli,
deserti e comete.
Non credere me consumato vestiario
scarno e sbiadito,
non chiudermi nel mausoleo del ricordo
dove tutto si copre di polvere,
ma posati in me, riposa l’affanno;
il tempo ha bisogno di tempo
per essere dono sublime.
Respiro l’assenza di te
e sono animale ferito(Guido Mazzolini)
“Aninha e le sue pietre..”
Posted in Cora Coralina, Emozioni in versi on 30 ottobre 2011| Leave a Comment »
Non lasciarti distruggere…
Aggiungi nuove pietre
E costruisci nuove poesie.
Reinventa la tua vita sempre, sempre
Rimuovi pietre e piante di rose e fai dolci. Ricomincia.
Fai della tua vita meschina
un poema.
E vivrai nel cuore dei giovani
e nella memoria delle generazioni che verranno.
Questa fonte è per l’uso di tutti gli assetati.
Prendi la tua parte.
Avvicinati a queste pagine
e non impedirne l’uso
a quelli che hanno sete.
(Cora Coralina)
Quedate Aqui – (Salma Hayek)
Posted in Emozioni in musica, tagged musica, per te, Salma Hayek, video on 30 ottobre 2011| Leave a Comment »
“Così vedo la vita..”
Posted in Cora Coralina, Emozioni in versi, tagged Cora Coralina, vita, vivere on 30 ottobre 2011| Leave a Comment »
La vita ha due facce:
Positiva e negativa.
Il passato è stato duro
ma ha lasciato la sua eredità.
Saper vivere è la grande sapienza
che rende degna
la mia condizione di donna,
accettare le sue limitazioni
e diventare, come una pietra, la sicurezza
dei valori che stanno crollando.
Sono nata in tempi difficili.
Ho accettato contraddizioni
lotte e pietre
come lezioni di vita
e di queste mi servo.
Ho imparato a vivere.(Cora Coralina)
“Il mio destino”
Posted in Cora Coralina, Emozioni in versi, tagged amore, Cora Coralina, destino on 29 ottobre 2011| Leave a Comment »
Nelle palme delle tue mani
Leggo le linee della mia vita.Linee incrociate, sinuose,
interferendo nel tuo destino.Non ti ho cercato, non mi hai cercato
andavamo soli per strade diverse.Indifferenti, ci incrociammo
Passavi con il peso della vita …Corsi incontro a te
Ti sorrisi. Abbiamo parlato.Questo giorno è stato caratterizzato
con la pietra bianca della testa di un pesce.E da allora camminiamo
uniti per la vita …(Cora Coralina)
“Passione cieca..”
Posted in Emozioni in versi, Victor Hugo, tagged amore, Victor Hugo on 29 ottobre 2011| Leave a Comment »
Perchè l’amore è come un albero: cresce da solo,
spinge profondamente le sue radici in tutto il nostro essere,
e spesso continua a verdeggiare sopra un cuore in rovina.
E l’inesplicabile è questo:
che più questa passione è cieca, più è tenace.
Non è mai tanto solida
come quando non ha in sé nessuna ragione.
(Victor Hugo)
“Mi tengo il viso fra le mani..”
Posted in Emozioni in versi, tagged mani, rabbia, solitudine, Tich Nhat Hanh, vivere on 29 ottobre 2011| Leave a Comment »
“Gli uomini occasionali..”
Posted in Elka Vassileva, Emozioni in versi on 27 ottobre 2011| Leave a Comment »
Gli uomini occasionali non mi derubano
Anche se rovistano con dita accanite
Nelle pieghe del corpo mio giovane
Come in portafoglio da qualcuno perso.
Gli uomini occasionali non mi tradiscono
Dimenticano sia il nome che il viso mio.
Arrivano, e poco prendono, e poco danno.
Si vestono e … semplicemente se ne vanno.
Gli uomini occasionali non chiedono fedeltà.
Nel loro viaggio verso le stazioni prossime,
gli occasionali restano occasionali.
Si toccano, s’infiammano e bruciano.
(Elka Vassileva)
“The man I love..” – (Lisa Hannigan)
Posted in Emozioni in musica, tagged Lisa Hanniganni, musica, per te, video on 27 ottobre 2011| Leave a Comment »
“Ti nomino..”
Posted in Emozioni in versi, Juan Baladán Gadea, tagged Juan Baladan Gadea, ricordi, sofferenza on 26 ottobre 2011| Leave a Comment »
Vado pronunciando il tuo nome
e odo la mia voce,
lontana,
come se non fosse la mia
Ricordi che passano
mescolando immagini
e il suono della tua voce
con questa ferita
profonda che ti chiama…
e non rispondi.
Ti nomino,
sei luce
che illumina
per un istante
la mia coscienza
e poi…
il nulla,
la notte assoluta
e questo vuoto che mi fa soffrire
(Juan Baladán Gadea)
“Amo ogni tuo ciglio..”
Posted in Emozioni in versi, Julio Cortazar on 26 ottobre 2011| Leave a Comment »
Amo ogni tuo ciglio, ogni tuo capello, ti combatto in candidi corridoi
dove si giocano le fonti della luce,
ti discuto in ogni nome, ti strappo con delicatezza di cicatrice,
a poco a poco ti metto nei capelli cenere di lampo e nastri
assopiti nella pioggia.
Non voglio che tu abbia una forma, che tu sia esattamente
quello che viene dietro la tua mano,
perché l’acqua, pensa all’acqua, e ai leoni quando si
sciolgono nello zucchero della fiaba,
e ai gesti, architettura del nulla,
le loro lampade accese a metà dell’incontro.
Ogni domani è l’ardesia su cui ti invento e ti disegno,
pronto a cancellarti, non sei così, neppure con quei capelli lisci,
quel sorriso.
Cerco la tua somma, il bordo del bicchiere in cui il vino si fa
luna e specchio,
cerco quella linea che fa tremare un uomo
nella sala di un museo.
E poi ti voglio bene, nel tempo e nel freddo.
(Julio Cortazar)
“L’altra faccia..”
Posted in Carmen Yáñez, Emozioni in versi, tagged amore, Carmen Yáñez, odio, poesia on 26 ottobre 2011| Leave a Comment »
Sotto questa poesia d’amore
si nascondono le macerie dell’odio.
Sebbene questa poesia si smentisca
presumendo essere un’apologia alla vita
con la sua flora esposta all’ospite
la sua piccola testa ornata di ghirlande,
il suo volto dalle mille facce, illuminata.
Dietro l’altra sua faccia
il fuoco, la lingua delirante
che ride come un angelo apocalittico.
Il male mi occupa lo spazio e il tempo
quando cerco inutilmente l’ossigeno
della sua parola
la sua mano dolente
la sua sacra occupazione.
I componeneti dell’odio
vanno liberi e invadono tutti i fronti
di questa poesia che annega.
È che qualcuno decide in questa ora
le nostre morti.
Decide come e quando
prenderemo la pozione di veleno.
Qualcuno impazzito
che si leva dietro le ombre
di questa poesia
prendendo il nome a dio.
Mentre dio batte i tappeti dalla polvere
nel suo tempio.
E non ascolta, sordo, la bomba a orologeria
che scoppia nelle vicinanze.
Questa poesia è caduta nelle mani
dell’odio delirante e si dibatte tra la vita e la morte.
Nella sua stessa casa oltragiata.
Difendo
il parlare d’amore
sebbene non sia il momento adatto
e sembri assurdo.
Altro sogno, una specie di zagara
che riempie d’acqua tutti i distributori
e che l’acqua segue il suo legittimo corso.
(Carmen Yáñez)
“Inside” – (Sting)
Posted in Emozioni in musica, tagged musica, per te, Sting on 25 ottobre 2011| Leave a Comment »