Il mondo delle persone cosiddette sane di mente
è talmente malato che,
per essere davvero sani in un mondo come il nostro,
bisogna essere folli.
(Osho)
Posts Tagged ‘vivere’
“Folli”
Posted in Emozioni in versi, Osho, tagged Follia, Osho, pazzo mondo, vivere on 11 febbraio 2013| Leave a Comment »
“Si scrive per popolare il deserto…per non morire”
Posted in Emozioni in versi, Gesualdo Bufalino, tagged Gesualdo Bufalino, ricordo, silenzio, vivere on 13 giugno 2012| Leave a Comment »
Si scrive per popolare il deserto… per non morire…
per essere ricordati e per ricordare… anche per dimenticare…
anche per esser felici… per far testamento… per giocare…
per scongiurare, per evocare… per battezzare le cose…
per surrogare la vita, per viverne un’altra…
per persuadere e amorosamente sedurre… per profetizzare…
per rendere verosimile la realta’…
Tante sono, suppergiu’, le ragioni per scrivere.
Una di piu’, ma forse una di meno (non ho contato bene),
delle ragioni per tacere.
(Gesualdo Bufalino)
“Silentium”
Posted in Emozioni in versi, Fëdor Ivanovič Tjutčev, tagged Fëdor Ivanovič Tjutčev, sentimenti, sogni menzogna, vivere on 7 giugno 2012| 2 Comments »
Nascondere tacere celare
sentimenti sogni
Nel fondo lasciare che sorgano tramontino
come chiare stelle della notte:
osservare ammirare tacere.
Un cuore come potrà dire
Un altro capire
capire di che vivi.
Pensiero espresso è già menzogna,
fonte sommossa è già intorbidita.
Gustarne e tacere.
In se stesso solo vivere
un mondo intero
pensieri magici misteriosi:
i rumori di fuori assordano
i raggi del giorno accecano.
Ascoltare il canto e tacere.
(Fëdor Ivanovic Tjutcev)
“Pensiero”
Posted in Emozioni in versi, Gesualdo Bufalino, tagged futuro, Gesualdo Bufalino, realtà, ricordi, sogno, vivere on 7 giugno 2012| Leave a Comment »
Si scrive per guarire se stessi,
per sfogarsi, per lavarsi il cuore.
Si scrive per dialogare anche
con un lettore sconosciuto.
Ritengo che nessuno senza memoria
possa scrivere un libro,
che l’uomo sia nessuno senza memoria.
Io credo di essere un collezionista di ricordi,
un seduttore di spettri.
La realtà e la finzione sono due facce
intercambiabili della vita e della letteratura.
Ogni sguardo dello scrittore diventa
visione, e viceversa:
ogni visione diventa uno sguardo.
In sostanza è la vita che si trasforma
in sogno e il sogno che si trasforma in vita,
così come avviene per la memoria.
La realtà è così sfuggente ed effimera…
Non esiste l’attimo in sé,
ma esiste l’attimo nel momento in cui è già passato.
Piuttosto che vagheggiare
un futuro vaporoso ed elusivo,
preferisco curvarmi sui fantasmi
di ieri
senza che però mi impediscano di vivere l’oggi
nella sua pienezza
(Gesualdo Bufalino)
“Come tutti i poeti”
Posted in Alda Merini, Emozioni in versi, tagged affetti, Alda Merini, coraggio, delusione, nullità, poeti, vivere on 17 marzo 2012| Leave a Comment »
Come tutti i poeti
io sono una persona deludente
una che batte la fiacca
una che forse preferisce alla quotidianità
qualche certezza ancora più bella
quella della vita.
E te lo dico
sopra le ceneri di Dante
proprio adesso che sto scrivendo un libro.
Sono poesie d’amore
per un ragazzo…
ma tu sai quanto costi
a un poeta della mia età amare
e sperare di vedere un uomo vivere?
Io capisco il vostro amore
e posso anche dire
che senza l’affetto dei lettori
un poeta non sarebbe niente.
Però, come non portò avere l’amore di quest’uomo,
non potrò avere la salute di un tempo.
Spesso mi sono chiesta
come mai i nostri ammiratori non si siano mai domandati
quanto tempo occorra per scolpire una poesia…
Molto tempo molti pensieri
che agli altri possono sembrare oziosi
invece sono tempi riparatori di tante ingiustizie.
Il poeta ha una ragione etica per vivere
ed è la difesa dell’uomo
e del suo diritto alla libertà
e per me, che sono stata tanti anni in prigione,
chiedo la libertà di essere libera
perché domani mattina alle nove
io andrò a bere la mia solita birra fresca
in compagnia di nessuno
e quel nessuno è sempre il mio manicomio.
Lasciami libera, Griselda,
libera di vivere quel momento caldo dell’osteria
dove io, alle nove in punto,
sarò, come sempre, in compagnia di nessuno
(Alda Merini)
“Stanchezza”
Posted in Alvaro de Campos, Emozioni in versi, tagged Alvaro de Campos, riflessioni, vivere on 26 gennaio 2012| Leave a Comment »
Quello che c’è in me è soprattutto stanchezza
non di questo o di quello
e neppure di tutto o di niente:
stanchezza semplicemente, in sé,
stanchezza.
La sottigliezza delle sensazioni inutili,
le violente passioni per nulla,
gli amori intensi per ciò che si suppone in qualcuno,
tutte queste cose –
queste e cio’ che manca in esse eternamente –
tutto ciò produce stanchezza,
questa stanchezza,
stanchezza.
C’è senza dubbio chi ama l’infinito,
c’è senza dubbio chi desidera l’impossibile,
c’è senza dubbio chi non vuole niente –
tre tipi di idealisti, e io nessuno di questi:
perchè io amo infinitamente il finito,
perchè io desidero impossibilmente il possibile,
perchè voglio tutto, o ancora di più, se può essere,
o anche se non può essere…
E il risultato?
Per loro la vita vissuta o sognata,
per loro il sogno sognato o vissuto,
per loro la media fra tutto e niente, cioè la vita…
Per me solo una grande, una profonda,
e, ah, con quale felicità, infeconda stanchezza,
una supremissima stanchezza,
issima, issima, issima,
stanchezza…(Alvaro de Campos)
“Così vedo la vita..”
Posted in Cora Coralina, Emozioni in versi, tagged Cora Coralina, vita, vivere on 30 ottobre 2011| Leave a Comment »
La vita ha due facce:
Positiva e negativa.
Il passato è stato duro
ma ha lasciato la sua eredità.
Saper vivere è la grande sapienza
che rende degna
la mia condizione di donna,
accettare le sue limitazioni
e diventare, come una pietra, la sicurezza
dei valori che stanno crollando.
Sono nata in tempi difficili.
Ho accettato contraddizioni
lotte e pietre
come lezioni di vita
e di queste mi servo.
Ho imparato a vivere.(Cora Coralina)
“Mi tengo il viso fra le mani..”
Posted in Emozioni in versi, tagged mani, rabbia, solitudine, Tich Nhat Hanh, vivere on 29 ottobre 2011| Leave a Comment »