Feeds:
Articoli
Commenti

Archive for febbraio 2012

Quando il buio dona lucentezza ai difetti

Quando la pelle è percorsa da un brivido ghiacciato

Quando le lingue degli amanti leccano le anime impaurite

E l’adrenalina della notte sveglia i sensi

Quei sensi nascosti che implorano attenzione.. Evasione.

Quando un batter di ciglia riesce a toccare il cuore

Quando il sudore inebria i corpi di passione

E la mente riesce a mutare le paure

Padroneggiano le timide sensazioni

Le emozioni fioriscono

Leggiadramente

Si sfiora la perfezione.

 

(Emanuele Zarba)

Read Full Post »

… Io vivo con intensità

sento dentro ogni momento

fino infondo.. con odio e amore

verso le gioie e i dolori

Quello che ho non mi basta mai

Cerco le risposte che non ho

dei tanti “perché”.. dei tanti” se”

i” forse” e i “ma” non hanno più senso

Oggi comprendo l’importanza

di ogni gesto, di ogni parola.

Di ciò che ho.. di ciò che” potevo”

e non mi arrendo non posso non voglio

Tutto ha un colore.. un sapore diverso

gli anni ne hanno dato un altro senso.

È tutto magicamente stupendo

o tragicamente deludente.

Ma tutto ma proprio tutto

.. tremendamente intrigante …

(Silvana Stremiz)

Read Full Post »

Apro la sigaretta..come fosse una foglia di tabacco

e aspiro avidamente..l’assenza della tua vita

é così bello sentirti fuori

desideroso di vedermi e non mai ascoltato..

Sono crudele.. lo so.. ma il gergo dei poeti è questo

un lungo silenzio acceso

dopo un lunghissimo bacio …

 

(Alda Merini)

 

Read Full Post »

… Esiste un luogo “sacro” che si chiama anima

Laddove tutto quello che conta

si incide in modo indelebile..

Parole.. gesti e pensieri sono fotografati per l’eternità..

Perciò.. quando bussi a quella “porta”.. prima di entrare

lima le unghie.. togli le scarpe.. spogliati delle bugie e

“vestiti” solamente di Te..

Sii Te stesso …

 

(Silvana Stremiz)

 

 

Read Full Post »

Il mio cuore ogni tanto si ammala: è la malattia dei ricordi.

E solo tu puoi aiutarmi a guarire. È una terapia lunga e

difficile…si cura vivendo…

 

(Giulia Carcasi)

Read Full Post »

La tua nostalgia è un mare che puoi navigare,

la tua nostalgia è un terreno su cui puoi camminare,

perchè te ne stai allora inerte e scorata

fissando il vuoto?

Verrà un mattino con un orizzonte più rosso

di tutti gli altri,

verrà un vento a porgerti la mano:

mettiti in cammino!

 

(Edith Södergran)

Read Full Post »

Ci sono due uomini nel mondo, che

costantemente m’incrociano la strada,

l’uno è colui che amo,

l’altro colui che mi ama.

L’uno è un sogno notturno

e abita nella mia mente buia,

l’altro sta alla porta del mio cuore

ed io mai gli apro.

L’uno mi ha dato un primaverile soffio

di felicità che subito dispariva,

l’altro mi ha dato tutta la sua vita

e non è stato mai ripagato di un’ora.

L’uno freme del canto del sangue

dove l’amore è puro e libero,

l’altro ha a che fare con il triste giorno

in cui affogano i sogni.

Ogni donna si trova tra questi due,

innamorata e amata e pura..

una volta ogni cent’anni può succedere

che essi si fondano in uno.

(Tove Ditlevsen)

Read Full Post »

Io sono la tua indomita gazzella,

il tuono che rompe la luce sul tuo petto

Io sono il vento sfrenato sulla montagna

e il fulgore intenso del fuoco dell’ocote.

Io scaldo le tue notti,

accendendo vulcani nelle mie mani,

bagnandoti gli occhi col fumo dei miei crateri.

Io sono arrivata fino a te

vestita di pioggia e di ricordi,

ridendo la risata immutabile degli anni.

Io sono l’inesplorata strada,

la chiarezza che rompe la tenebra.

Io metto stelle tra la tua pelle e la mia

e ti percorro completamente,

sentiero dopo sentiero,

scalzando il mio amore,

denudando la mia paura.

Io sono un nome che canta e si innamora

dall’altro lato della luna,

sono il prolungamento

del tuo sorriso e del tuo corpo.

Io sono qualcosa che cresce,

qualcosa che ride e piange.

Io,

quella che ti ama.

 

(Gioconda Belli)

Read Full Post »

Non ti vedo.

So bene che sei qui,

dietro una parete fragile

di mattoni e di calce, alla portata

della mia voce, se solo chiamassi.

Ma non chiamerò.

Domani ti chiamerò,

quando, non più scorgendoti,

fingerò che tu insisti

qui presso al mio fianco,

e che basta oggi la voce

che ieri tenni muta.

Domani… quando sarai

là dietro una

fragile parete di venti,

di cieli e di anni.

 

(Pedro Salinas)

Read Full Post »

“Il bacio oscuro”

Aveva il sorriso contagioso di chi aveva sofferto tanto.

Era dannatamente bella, vestita dei suoi sbagli.

(Lara Adrian)

Read Full Post »

Io sono uno che ha conosciuto la notte.

Ho fatto nella pioggia la strada avanti e indietro.

Ho oltrepassato l’ultima luce della citta.

Io sono andato in fondo al vicolo più tetro.

Ho incontrato la guardia nel suo giro

ed ho abbassato gli occhi, per non spiegare.

Io ho trattenuto il passo e il mio respiro

quando da molto lontano un grido strozzato

giungeva oltre le case da un’altra strada,

ma non per richiamarmi o dirmi un commiato;

e ancora più lontano, a un ‘incredibile altezza,

nel cielo un orologio illuminato

proclamava che il tempo non era giusto, nè errato.

Io sono uno che ha conosciuto la notte.

 

(Robert Frost)

Read Full Post »

Ti ho attesa da sempre

eri nel volto di ogni donna

all’angolo di ogni via

eri la sabbia che brucia la pelle

il vento d’aprile

la pioggia dell’ultimo dell’anno

eri nei libri che ho comprato

nei findus dei tempi neri

nelle case che ho attraversato

nelle cose che ho scritto e che ho strappate

eri con me all’osteria e al supermarket

nei giorni che la vita se ne andava

e in quelli che, come il mare, tornava

eri la luna

una sonata per piano di schumann

un occhio di lince

la posidonia che tenera s’avvinghia

le albe che venivano dopo l’insonnia

eri sempre là dove t’aspettavo

eri la pelle di cui non si può fare a meno

eri nelle cose e dentro di me

ti ho attesa da sempre

 

(Luther Blissett)

Read Full Post »

Nella saliva

nella carta

nell’eclisse.

In tutte le linee

in tutti i colori

in tutti i boccali

nel mio petto

fuori, dentro

nel calamaio – nelle difficoltà a scrivere

nello stupore dei miei occhi

nelle ultime lune del sole

(il sole non ha lune) in tutto.

Dire “in tutto” è stupido e magnifico.

DIEGO nelle mie urine – DIEGO nella mia bocca

nel mio cuore – nella mia follia – nel mio sogno

nella carta assorbente – nella punta della penna

nelle matite – nei paesaggi – nel cibo – nel metallo

nell’immaginazione.

Nelle malattie – nelle rotture – nei suoi pretesti

nei suoi occhi – nella sua bocca

nelle sue menzogne.

(Frida Kahlo)

Read Full Post »

Ho infilato a un ramo una poesia,

che lotta e non si lascia afferrare

dal vento.

Mi chiedi: <<Sfilala, non scherzare>>.

La gente passa. Guarda. Si stupisce.

L’albero brandisce la poesia.

Non dobbiamo discutere. Dobbiamo proseguire.

<<Ma non te la ricordi>>. – <<E’ vero,

però domani te ne scriverò una nuova.

Vale agitarsi per simile sciocchezza!

Non pesa certo al ramo una poesia.

Te ne scriverò quante ne vorrai.

Per ogni albero – una poesia!>>

Ma più avanti, come saremo?

Questo forse presto lo dimenticheremo?

No, se andando avanti diverrà difficile,

ci sovverrà di dove, in piena luce,

un albero brandisce una poesia,

e sorrideremo: <<Dobbiamo proseguire>>.

 

(Evgenij Evtushenko)

Read Full Post »

Te ne sei andata

e sull’acqua galleggia una luna opaca.

Te ne sei andata

e non mi resta niente da fare;

se non entrare nel lago,

raccogliere delicatamente la luna sporca

e pulirla con la manica.

 

(Jairo Anibal Niño)

Read Full Post »

Older Posts »